La chiropratica

La chiropratica è la professione sanitaria manuale che si occupa della prevenzione dei problemi e delle disfunzioni del sistema neuro-muscolo-scheletrico (articolazioni, muscoli e nervi).
La chiropratica nasce negli Stati Uniti d’America nel 1895 ad opera del suo fondatore, D. D. Palmer. Oggi la chiropratica è la seconda professione manuale negli Stati Uniti (dopo l’odontoiatria).

Il corpo è capace di auto guarirsi

Il principio fondamentale della chiropratica si basa sulla capacità del corpo umano di auto guarirsi. Questa capacità viene meno se nell’arco della vita subiamo traumi di ordine fisico (fratture, distorsioni, incidenti in auto, colpo di frusta), chimico (intossicazioni, uso prolungato di farmaci, problemi ormonali), o emotivo (perdite, cambiamenti, stress più o meno prolungati).

Dolori, rigidità, vertigini… sono spie d’allarme che indicano qualcosa che non va!

Il corpo è in grado di sostenere vari stress per mesi o anni (creando compensazioni), fino a quando arriva al punto di saturazione e sorgono dolori, rigidità, vertigini, nausea. Ovvero sintomi che fungono da spie d’allarme e che indicano che qualcosa non va. Se le ignoriamo, il corpo crea ulteriori compensazioni, come un’anca o una spalla più alta dell’altra, una gamba più corta dell’altra, la testa inclinata, le spalle incurvate.

Il ruolo del chiropratico sta nell’individuare le cause delle disfunzioni che portano come conseguenza il sintomo. Queste disfunzioni si chiamano “sublussazioni”, ovvero un disallineamento tra due vertebre che porta allo schiacciamento e all’irritazione di una radice nervosa.

Il chiropratico agisce sul sistema nervoso tramite aggiustamenti vertebrali e articolari, risolvendo quelle interferenze che impediscono al sistema nervoso (e quindi al corpo) di funzionare correttamente.

Quando il sistema nervoso funziona correttamente, tutto il corpo funziona correttamente

Le interferenze sono visibili e facilmente identificabili nelle efferenze: evidenti sul sistema muscolo-scheletrico (sistema nervoso periferico), interferiscono altrettanto sul sistema neuro-vegetativo: quindi sul funzionamento di tutti gli organi e ghiandole del corpo!

Nelle afferenze, che sono immensamente più numerose e che informano il cervello del funzionamento di tutto il corpo, le stesse interferenze provocano un’interpretazione errata da parte del cervello e quindi gradualmente una risposta più lontana dal funzionamento armonico di tutto il corpo.

La chiropratica non è utile soltanto per risolvere i problemi periferici, ma recupera e mantiene il buon equilibrio e funzionamento di tutto l’organismo.